Finalmente ho visto il Taj Mahal! Milioni di persone fanno migliaia di chilometri per ammirare quella che dovrebbe essere una delle 7 meraviglie del mondo… che naturalmente è estremamente sopravvalutato! … ma adesso capisco perchè l’italia è amata in tutto il mondo! Abbiamo versioni più belle del Taj Mahal sparse lungo tutto il nostro territorio: marmi, incisioni, affreschi, chiese etc… questo “monumento all’amore” è un palazzone di marmo sporco che è affollato di gente impazzita ad ogni ora del giorno, compreso le 5:30 di mattina, quando sono arrivato io, credendo di essere furbo.
Le uniche due attività sono: fare la foto e farsi fare la foto.
Ora. Qualche fotografo mi può spiegare qual’è la soddisfazione di avere la PROPRIA identica versione di una foto che è stata riprodotta qualcosa come 20 milioni di volte?!? E’ ridicolo! TUTTI hanno apparecchi costosissimi e c’è una fila infinita per ritrarre il palazzo dal centro perfetto. Spostandosi di 2 metri di lato non c’è nessuno. C’è inoltre una panchina dove la gente si mette in posa come Lady D, e la gente si scanna per saltare la fila.
Il prezzo d’ingresso è equivalente allo stipendio mensile di un Indiano e la disorganizzazione alla biglietteria ed ingresso regna sovrana. Non è possibile portare all’interno il pc, ma viene detto solo dopo che ho fatto la fila. Gli armadietti sono lontanissimi e si pagano. Dopo devo rifare la fila.
Senza avvertimento alcuno a tutti vengono sequestrate gomme e sigarette, senza possibilità di riaverle indietro. (… e meno male che ho smesso di fumare).
Le mie foto “multiple” sono piaciute tanto e molti turisti hanno chiesto A ME di farle invece che ai fotografi professionisti, che mi hanno prontamente accerchiato aggressivi. Ho desistito. Mi hanno anche obbligato a cancellarle. Paranoia.
Per il resto tutto bene. Connessione pessima e poco tempo non mi permettono di aggiornare decentemente il blog.