Che spettacolo!
Mentre navigo in mezzo alla foresta penso a Rambo. Lui mica si lamenta se va in giro con un sacco ruvido come vestito e se brilla di sudore appiccicoso. Allontano l’improbabile desiderio di una doccia calda e mi godo l’esperienza. Il mio ospite è un dottore della jungla, e stiamo risalendo il fiume fermandoci nei villaggi sperduti ad offrire cure mediche ai disperati. Fortunatamente ha smesso di piovere ma le conseguenze delle frequenti inondazioni si palesano nella devastazione fangosa che mi circonda. Naturalmente sono egoisticamente MOLTO più preoccupato per le mie scarpe e jeans… ormai inglobati da un bolo informe di melassa terrosa che mantiene i miei piedi in una costante, spiacevolissima, umidità. La saggia alternativa sono sandali e pantaloni corti, soluzione che continuo ad evitare a causa di zanzare, sanguisughe, serpenti e chiodi arrugginiti. Ma immagino dovrò cambiare le mie abitudini presto… se devo continuare a camminare nell’acqua a livello ginocchio. QUANDO, nella storia dell’uomo, il pavimento è diventato un bene di prima necessità?!? Uff… del resto ormai mi sono abituato a lavare via il fango direttamente nei torrenti… tanto sono sempre bagnato fradicio di pioggia, di sudore, di alta marea, di inondazioni…

Stanotte dormiamo in “ospedale”. Siamo bloccati in questa baracca, sorpresi dall’acqua che avanza. Piove così forte che dobbiamo urlare per fare una conversazione. In effetti la foresta è un posto rumoroso… anche col bel tempo le voci sono coperte da qualsiasi tipo di richiamo, canto, fruscio… la notte è ancora peggio. Gufi (?), cicale (?)… ma SOPRATUTTO bestie sconosciute… un antifurto fa meno casino.
Passano le giornate… senza internet. Senza cellulare. Lo ammetto, mi sento diverso. Cerco di evitare per quanto possibile la retorica, i luoghi comuni ma… sinceramente, si vive meglio. Uffa! Maledizione, come conciliare il mio desiderio di connessione con questa sconosciuta pace?!? Immagino un compromesso sia possibile, ma asseconderò questo periodo di tranquillità per fini didattici: NON mi manca troppo internet, e cerco di capire PERCHE’…! Intanto approfitto di questa parentesi e aggiorno il blog: wifi nella jungla!
Oh yea!
Buonanotte!
viola