Mi trovo a KL da oltre una settimana e mi sento già a casa ormai. Non ho troppa voglia di spostarmi e, fortunatamente, non ne ho nessuna urgenza. Mi trovo, ancora una volta, in un appartamento incredibile. Ho abbandonato l’ostello e adesso sto saltellando di ospite in ospite, permettendomi di vedere tutte le aree della città, conoscere diverse storie e capire come si vive veramente a KL. Conosco ormai più locali e ristoranti che a Firenze poichè ogni ospite ha i suoi amici e posti di ritrovo preferiti. Mangio cinese, indiano, malese, tailandese… ed imparo le sottili differenze che contraddistinguono i vari piatti. Alterno Chinatown con Little India, quartieri residenziali con centri commerciali, mi sposto con facilità a piedi, bus treno, metro, monorotaia… e so dove/cosa mangiare. Il couchsurfer medio è un privilegiato da molti punti di vista. Ha studiato, viaggiato, ha un lavoro stimolante e ben remunerato. Molti hanno abbandonato il loro paese. Hanno fatto bene. Il loro stile di vita ha subito una svolta incredibile e comprendo il loro entusiasmo nel condividere il loro benessere. Il posto peggiore in cui sono stato viene 70 euro al mese: stanza privata in appartamento condiviso con studenti, comunque più che decente, fornito di piscina, palestra, parcheggio etc etc… Il posto migliore 1000 euro. Ma è luminosissimo, all’ultimo piano di un grattacielo, ottima vista, servito da mezzi pubblici, due bagni, mille stanze, arredato alla perfezione… io me la godo nella stanza degli ospiti, usufruendo dei servizi annessi… nuoto, corro, vado in palestra; sorrido pensando a chi spende soldi per una stanza in hotel a 50-100 euro a notte, che a me bastano per un mese: mi viene offerto da mangiare e bere, vengo portato a giro, mi hanno perfino organizzato due (!) feste di compleanno a sorpresa.
Mi sto lentamente abituando a non avere una casa… e mi rendo conto di quanto la stabilità sia sopravvalutata, nonostante sia indiscutibilmente pratica. E’ un pò stressante raccattare le proprie cose e spostarsi con questa frequenza MA ormai ci metto meno di un minuto a mettere insieme tutta la mia roba.
Couchsurfing è la mia grande famiglia a KL!
Mi sa che è giunto il momento di spostarmi ancora onde evitare la fossilizzazione celebrale e le seghe mentali… devo solo scegliere una destinazione, cercare qualche ospite (che fa sempre comodo!) e sono pronto…!